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Via Cavalleggeri 31,
57025 Piombino LI

"Un giorno senza sorriso è un giorno perso"
”Charlie Chaplin”

PSICOLOGIA

Cognitiva

Psicoterapia

Orientamento cognitivo comportamentale
Nell’approccio cognitivo-comportamentale vengono presi in considerazione 3 ambiti strettamente collegati tra di loro: comportamentale, affettivo-emotivo, cognitivo.

Questo tipo di psicoterapia si propone di aiutare i pazienti ad individuare i pensieri ricorrenti e gli schemi disfunzionali di ragionamento e di interpretazione della realtà, al fine di sostituirli e/o integrarli con convinzioni più funzionali.

In particolar modo, la psicoterapia cognitiva post-razionalista è una forma di psicoterapia che aiuta il paziente a riconoscere, capire e concettualizzare la propria “coerenza di significato personale”, partendo dalla comprensione di come la persona sperimenta il suo modo di essere.

Sostegno psicologico

Per bambini, adolescenti e adulti; Individuale, di coppia e familiare.
Il sostegno psicologico in ottica sistemico-relazionale ha come obiettivi quelli di riscoprire la soggettività della persona, la storia di sviluppo familiare e le relazioni tra individuo, famiglia e società.

Nella propria storia un ruolo importante è svolto dal rapporto con le persone significative del passato e del presente. I comportamenti attuali della persona vengono letti come metafore relazionali, cioè come segnali indiretti di bisogni e coinvolgimenti emotivi del passato, che si manifestano concretamente nelle relazioni presenti.

La sofferenza e la sintomatologia vengono considerate “la porta di accesso” alla conoscenza della persona e del suo mondo relazionale, assumendo valore positivo e diventando la spinta per la crescita e il cambiamento.

Sistemico-relazionale

Mediazione Familiare

Mediazione Familiare e gestione del conflitto

Gestione delle relazioni familiari e delle separazioni attraverso la comunicazione efficace.

La mediazione familiare ha lo scopo di aiutare i soggetti a trovare soluzioni condivise e a negoziare su questioni relazionali e organizzative familiari, evitando o abbassando i toni di un conflitto già esistente e tutelando in primis il benessere dei minori.

È rivolta a coppie in fase di separazione che non riescono a trovare un accordo e che, attraverso il conflitto, metrono a rischio lo sviluppo psicoemotivo e relazionale proprio e dei propri figli.

Il supporto alla genitorialità è particolarmente utile anche in tutte quelle situazioni in cui, nonostante la coppia parentele sia unita e coesa, il rapporto di uno o entrambi i genitori con i figli è spesso ricco di conflittualità o incomprensioni e basato su modalità comunicative non efficaci, che ledono l’equilibrio familiare e di ogni singolo membro che vi appartiene.

Un percorso di supporto che ripristini il dialogo e la comunicazione asseriva, modulando le azioni e le reazioni in base allo specifico contesto e che tenga conto delle esigenze di ognuno, aiuta le famiglie a ritrovare il benessere attraverso la comprensione reciproca